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Capitolo 22

La zattera dei naufraghi

Dormivano da due ore quando vennero bruscamente svegliati da urla acute, da spari e da alcune scosse violentissime che facevano sobbalzare l’imbarcazione, rovesciando i barili e le casse.
Sorpresi, non sapendo a che cosa attribuire quelle vociferazioni, che diventavano sempre più potenti, e quei colpi d’arma da fuoco, balzarono in piedi, precipitandosi verso i bordi della navicella.

Chapter 22

The Raft of the Shipwrecked

They had been asleep for two hours when they were suddenly awakened by loud roars, gunshots and violent jolts that shook the ship and overturned the barrels and crates.
Surprised and unable to determine where that yelling, which was getting louder and louder, and those rifle slaves were coming from, they tumbled against the side of the gondola.

 


Alle prime luci dell’alba, scorsero sotto di loro una grande massa oscura, che ancora non si poteva ben distinguere e sulla quale vedevano dimenarsi come ossessi parecchie forme umane.
“Una nave?” chiese O’Donnell.
“Ma no” rispose l’ingegnere. “Non vedo alcun albero.”
At first light they saw below them a great dark mass that could not yet be made out clearly, on which many human forms could be seen wriggling madly.
"A ship?" O'Donnell asked.
"No," replied the engineer. "I don't see a mast."

“La zattera! “esclamò il mozzo, impallidendo e rabbrividendo.
“Odo la voce di Mac-Canthy e di Niell!”
“Per mille fulmini!” urlò una voce ruvida. “Scendete, o facciamo fuoco!”
“Chi siete?” gridò l’ingegnere, facendo portavoce con le mani.
“Naufraghi!” urlarono dieci o dodici voci.
“E che cosa volete da noi?”
“Eh, per mille code di Belzebù!” tuonò una voce rauca.
"The raft!" the boy yelled, turning pale and beginning to tremble.
"I hear the voice of Mac-Canthy and Niell!"
"Damn it!" a harsh voice yelled. "Come down and we'll open fire!"
"Who are you?" yelled the engineer, making a mouthpiece with his hands.
"Shipwrecked!" cried ten or twelve voices.
"And what do you want from us?"

“Qui si crepa di fame!”
“State tranquilli” disse l’ingegnere. “Appena farà un po’ chiaro cercheremo di soccorrervi.”
“Ah! Aspettate della luce, signor passeggero dell’aria!” ghignò quella voce. “Le mie budella non sono in grado di aspettare i vostri comodi, e nemmeno quelle dei miei compagni.”
“Gentile come un orso l’amico.” disse O’Donnell.
"We're dying of hunger here!"
"Don't worry," said the engineer. "When it gets a little lighter, we'll try to help you."
"Ah! So you're waiting for the light, Mr. Passenger of the Air!" the voice scoffed. "My guts are no longer able to wait until it pleases them, and neither are those of my comrades."

“È Mac-Canthy il più brutale dell'equipaggio, Mister O’Donnell” disse il mozzo. “Guardatevi da lui.”
“Dunque,” riprese il marinaio “Corpo di un vascello sventrato! Scendete, sì o no?”
“Ehi, quell’uomo!” gridò l’ingegnere “Ci prendete per dei negri, o per i vostri provveditori?”
“Negri o bianchi, noi ce ne infischiamo, e vi dico che giacché vi abbiamo incontrati, ci darete da mangiare. Non siamo cani noi, signor passeggero dell’aria.”
“Ed io vi dico che, se continuate su questo tono, taglio le funi e vi lascio senza una briciola di pane” ribatté Mister Kelly.
"As kind as a bear, the friend," said O'Donnell.
"This is Mac-Canthy, the meanest of the crew, Mister O'Donnell," said the boy. "Beware of him."
"So," replied the sailor, "body of a ship ripped open! Are you coming down or not?"
"Hey, good man!" the engineer yelled. "Do you take us for negroes or for your benefactors?"
"Negroes or whites, we don't give a damn and I tell you that since we've met, you'll also give us something to eat. We're not dogs, Mister Passenger of the Air."
"And I'm telling you that if you carry on on this tone, we'll cut the ropes and you'll be left without a breadcrumb," Mister Kelly replied.

Quella minaccia produsse un grande effetto sui naufraghi e una furiosa reazione contro il ruvido marinaio.
“Chiudi il becco, corvo malaugurato!”gridarono alcuni.
“Abbasso Mac-Canthy! Signor aeronauta, abbiate compassione di noi che moriamo di fame! Non abbandonateci in nome di Dio!”
“Vi prometto di soccorrervi, ma lasciate andare le funi, o guasterete il mio pallone.”
This threat made a great impression on the castaways, who expressed their disapproval of the uncouth sailor's behavior.
"Shut up, miserable crow," yelled some.
"Shut up, Mac-Canthy! Mister Balloonist, have pity on us who are starving! Don't leave us, in God's name!"
"We promise to come to your aid, but let go of the ropes or you will damage my balloon."

“No, non ci sfuggirete, signore urlarono i naufraghi, con accento minaccioso.”
“Ve lo prometto, parola di yankee.”
“Siete un compatriota?... Viva l’America!”
L’alba si avvicinava rapidamente, facendo impallidire gli astri. Fra pochi minuti il sole doveva spuntare e versare i suoi ardenti raggi sull'oceano.
La zattera, poiché era proprio quella che il mozzo aveva abbandonata sei giorni prima, era ormai visibile.
"No, you will not flee, sir," cried the castaways, with a threatening undertone."
"I promise you, a Yankee's word."
"You are Americans? Long live America!"
Dawn was fast approaching, blanching the stars. In just a few minutes the sun must come out and pour its scorching rays over the ocean.
The raft, the very one the boy had left six days earlier,
was now visible.

Era un ammasso informe di legnami, di travi, di pennoni, di pezzi di fasciame, di tavole legate con cordami e catene, e sormontato da un troncone d’alberetto, da cui pendeva una vela stracciata.
Undici uomini montavano quella zattera, undici miserabili, coi volti bestiali, le membra ischeletrite dai lunghi digiuni, con le barbe arruffate e coperti di stracci Alcuni impugnavano delle scuri e due tenevano dei fucili; pareva che minacciassero il pallone, decisi a rovinarlo con una scarica, piuttosto di lasciarlo andare.
It was a shapeless mass of planks, beams, poles, parts of the ship's hull, tables tied together with ropes and chains. On these rose half a mast, from which hung a torn sail.
On the raft were eleven men, eleven miserable, with grim faces, limbs shriveled from long starvation, with shaggy beards and covered in rags. Some had an ax and two a rifle. It appeared they were threatening the balloon, determined to destroy it with a volley instead of letting it go.

A prua di quello strano galleggiante, gli aeronauti scorsero, non senza un fremito d’orrore, gli avanzi di due scheletri umani gettati dietro a due barili sfondati. Non ci voleva molto a comprendere che quegli sciagurati, rosi dalla fame, si erano pasciuti delle carni di quelle due vittime.
“Orrore!” esclamò O’Donnell. “Questa è una seconda edizione del naufragio della Medusa...”
At the bow of this strange float, the two balloonists were horrified to see two remains of a human body lying behind two broken barrels. It didn't take much to understand that these unfortunates, consumed by hunger, feasted on the flesh of the two victims.
"What horror!" cried O'Donnell. "This is the second issue of The Fall of Medusa.."

“La fame non discute, O’Donnell” disse l’ingegnere. “Orsù, cerchiamo di soccorrerli nel limite delle nostre forze.”
“Ci lasceranno liberi poi?”
“Taglieremo le funi.'“
“E le nostre àncore?”
“Piuttosto di farmi trascinare sulla zattera, preferisco sacrificarle.”
“Temo che quest’incontro ci porti sfortuna, Mister Kelly.”
"Hunger doesn't argue, O'Donnell," said the engineer. "Come on, let's try to help them as much as we can."
"Will they release us then?"
"We will cut the ropes."
"And our anchors?"
"I prefer to sacrifice her before letting myself be dragged by the raft."
"I'm afraid this meeting will bring us bad luck, Mister Kelly."

L’ingegnere non rispose. Esaminò rapidamente la sua dispensa, scelse parecchie scatole di carne conservata, ammucchiò in una cassa qualche decina di chilogrammi di biscotti, vi unì dello zucchero e delle scatole di tonno.
“Caliamo questi viveri” disse. “Mettendosi a razione, quegli uomini possono vivere qualche giorno e guadagnare le Canarie, che non sono lontane.”
“Ma non abbiamo funi per calare questa cassa” disse O’Donnell.
The engineer didn't answer. He quickly searched his pantry, selected some tins of canned meat, packed a few kilos of rusks in a box, added sugar and a box of tuna.
"Let's lower these foods," he said. "If they divide it up, these men can live with it for a few days and reach the Canary Islands, which are not far away."
"But we don't have any ropes to lower this box," O'Donnell said.

“La faremo scorrere lungo una fune di un’ancora. Aiutatemi, amici.”
I naufraghi, comprendendo che il soccorso stava per giungere, avevano cessato le loro grida minacciose, ma non abbandonarono i due coni, che avevano tratti presso la zattera per impedire la fuga dell'aerostato.
Coi visi in aria, gli occhi fissi, non perdevano di vista una mossa degli aeronauti.
"We let them down on a rope of an anchor. Help me mine Friend!"
The castaways, as soon as they saw that they were being helped, ceased their menacing cries, but they would not let go of the two cones which they had drawn to the raft to prevent the airship from escaping.
Faces up, eyes fixed, they watched the balloonists' every move.

L’ingegnere e O’Donnell, legata la cassa attorno alla fune dell’ancora poppiera, la lasciarono andare gridando: “Attenti alle teste!”
La cassa filò lungo la fune e piombò sopra il cono. I naufraghi vi si precipitarono sopra urtandosi e respingendosi per essere i primi a metter le mani su quei viveri, la tirarono a bordo e con pochi colpi di scure la sfondarono. Ad un tratto un urlo di furore scoppiò fra quei disgraziati.
The engineer and O'Donnell, after tying the box to the anchor's rope at the bow, slid the box down and yelled, "Watch your heads!"
The box slid down the rope and crashed onto the tegel. The castaways rushed in, beating and kicking each other to be the first to lay hands on the food. They hauled it on board and opened it with a couple of ax blows.

“E l’acqua!... Noi vogliamo dell’acqua!” urlarono, tenendo le mani raggrinzite verso gli aeronauti.
“Ne abbiamo appena per noi” disse l’ingegnere.
“Dateci la vostra acqua, canaglie!” tuonò Mac-Canthy.
“Ti schiaccio nel cranio una palla, brigante!” urlò O’Donnell. “La canaglia sarai tu!”
“A me amici!” gridò il marinaio. “Tiriamoli giù!”
"And water!...We want water!" they cried, stretching out wrinkled hands to the balloonists.
"We hardly have enough for ourselves," said the engineer.
"Give us your water, Kannaille!" Mac-Canthy thundered.
"I'll smash your skull with a bullet, villain!" O'Donnell roared. "You're the cur here!".

“Sì, giù, giù, o dateci la vostra acqua!” urlarono i marinai furiosi.
L'ingegnere raccolse il winchester e lo armò risolutamente, mentre O’Donnell impugnava una scure, pronto a tagliare le funi.
“Il primo che tocca le àncore lo uccido come un cane!” tuonò Mister Kelly con tono minaccioso.
"Everyone to me!" yelled the sailor. "Let's shoot them down!"
"Yes, down, down or give us your water!" the angry sailors shouted.
The engineer picked up his Winchester and loaded it resolutely while O'Donnel took a hatchet ready to cut the ropes.
"I'll kill the first one to anchor like a hand!" O'Donnell thundered with a menacing undertone.

I naufraghi, lungi dal calmarsi a quella minaccia, inferocirono maggiormente: si precipitarono sulle funi e diedero una tale strappata, da abbassare l’aerostato di parecchi metri.
“Tagliate, O’Donnell!” gridò l'ingegnere.
L’irlandese con due colpi di scure assestati sui bordi della navicella, sui quali poggiavano le due funi, liberò l'aerostato, il quale fece un balzo in aria.
The shipwrecked, far from calming down at this threat, became even more angry: they threw themselves on the pillar and pulled it so hard that the ship sank a few meters below.
"Cut it, O'Donnell!" the engineer yelled.
With two blows of the ax, which he carried out on the side of the gondola where the two ropes were hanging down, he freed the airship, which made a leap upwards.

Vedendo fuggire e precipitare le funi, i naufraghi emisero urla feroci. I due uomini armati alzarono le armi e fecero fuoco.
Una palla passò fischiando rasente il bordo poppiero della navicella e si perdette altrove; l’altra non fu udita.
O’Donnell, furibondo, armò una carabina, e la puntò contro la zattera, ma l’ingegnere lo trattenne. “È inutile” disse. “Lasciateli: la fame e la sete non ragionano.”
When they saw the rope slip and fall, they uttered a terrible cry. The two armed men raised their rifles and opened fire.
A bullet whistled just past the bow wall of the gondola and got lost somewhere. nothing was heard from the other.
O'Donnell, enraged, loaded a carbine and took aim at the raft, but the engineer stopped him. "It's pointless," he said. "Leave them alone. Hunger and thirst do not think."

“Sono canaglie, Mister Kelly, che non conoscono la riconoscenza. Avrei cacciato ben volentieri una palla nel corpo a quel brutale Mac-Canthy.”
“È lui che voleva mangiarmi'''' disse il mozzo.
“Ma spero che sarà lui il mangiato, Walter” disse O’Donnell.
Il Washington intanto s’innalzava rapidamente, alleggerito com’era di quei duecento e più metri di funi e di coni.
"These are scoundrels, Mister Kelly, who know nothing of gratitude. I would gladly have put a bullet in that brutal Mac-Canthy's body."
"It is he who wanted to eat me," said the boy.
"But I hope it will be him who gets eaten, Walter," O'Donnell said.
The Washington rose rapidly, the more than two hundred yards of rope and the cones relieved.

I naufraghi nondimeno continuavano le loro minacce e tiravano coi loro fucili, quantunque l’aerostato fosse ormai fuori portata. La loro rabbia parve che non avesse più limiti, dopo che si erano accorti della presenza di Walter, e si udiva la rauca voce di Mac-Canthy che urlava: “Scendi, cane di un mozzo!”
The castaways nonetheless continued their threats and fired their rifles, even though the airship was now out of range. Their anger seemed to know no bounds after they found out about Walter's presence and Mac-Canthy's harsh voice could be heard yelling, "Get down, dog of a boy!"

Vedendo il Washington dirigersi verso il sud, quegli uomini, che parevano diventati pazzi, si precipitarono sulla vela, che in un istante fu bracciata sul filo del vento, poi s’armarono di tavole e di pennoni, mettendosi ad arrancare con furore: però dovettero ben presto convincersi dell’inutilità dei loro sforzi.
Seeing that the Washington was moving south, the men, who seemed to have gone mad, threw themselves on the sail, which in no time at all adjusted to the wind. Then they armed themselves with tables and poles and began to row as if insane. But they soon realized that their efforts were useless.

La distanza cresceva rapidamente, di secondo in secondo: le loro grida divennero fioche, poi non si udirono più; la zattera rimpicciolì a poco a poco e finalmente fu perduta di vista.
“Che l’oceano v’inghiotta, canaglie!” esclamò O’Donnell che era ancora esasperato. “Bel modo di ricompensarci dei viveri che abbiamo loro gettato.”
The distance grew rapidly, second by second. Her screams grew weaker and then nothing was heard. The raft gradually got smaller until finally you couldn't see it anymore.
"May the ocean swallow you up, bastard!" O'Donnell shouted, still beside himself. "A nice way of saying thank you for the groceries we threw them."

“Le privazioni li hanno resi feroci, O’Donnell disse l’ingegnere. “Nel loro caso noi, forse, ci saremmo condotti egualmente.”
“Che il diavolo se li porti! Ecco delle àncore perdute, che forse rimpiangeremo.”
“Questo é vero, O’Donnell, poiché ormai noi non possiamo più fermarci. Siamo in balìa dei venti.”
“Perdita grave e ...” Si era arrestato col viso in aria, fiutando l’atmosfera. Ad un tratto impallidì ed emise una sorda imprecazione.
"The deprivation has driven her wild, O'Donnell, the engineer said. "Perhaps we would have acted similarly in her place."
"May the devil take her! Now we have lost the anchors, which we may still mourn."
"That's true, O' Donnell, because we can't stop now. We're in the grip of the wind."
"A terrible loss..." He stood face up and sniffed the air. Suddenly he turned pale and let out a muffled curse.

“Mister Kelly” disse con voce alterata “sentite odore di gas.”
“Sì, sì” disse l'ingegnere.
“Che una valvola si sia aperta o che... ?”
“Una valvola?... È impossibile. O’Donnell. Qualcuno ha guastato i nostri palloni.”
“Una palla di quelle canaglie, forse?”
Kelly, che non era meno agitato dell’irlandese, salì sull’asta che sosteneva la scialuppa, e ascoltò con profondo raccoglimento.
"Mister Kelly," he said in a changed voice, "can you smell the gas?"
"Yes, yes," said the engineer.
"Did a valve open? That's impossible, O'Donnell. Somebody damaged our balloons."
"A Kugen from these rascals about?"
Kelly, no less excited than the Irishman, climbed the mast that held the gondola and listened intently.

In alto, udì dei leggeri scoppiettii.
“Infami!” esclamò. “E io li ho soccorsi!”
Ridiscese in preda ad una sorda collera: se la zattera si fosse trovata ancora sotto il pallone, non avrebbe forse più trattenuto O’Donnell, che voleva rispondere alle palle di quei miserabili con la grossa carabina.
“Ebbene?” chiese l’irlandese con ansietà.
“L’idrogeno fugge” rispose l’ingegnere.
“Ci hanno traversato un pallone quei naufraghi?”
A faint rustling could be heard up high.
"Vile ones!" he cried, "And I hastened to their aid!"
Furious, he came down again. When the raft If he had been under the balloon now, he probably wouldn't have stopped O'Donell, who wanted to answer the bullets of the two wretches with the carbine.
"And now?" the Irishman asked worried.
"The hydrogen is pouring out," the engineer replied.
"Did the castaways puncture a balloon?"

“Sì e forse tutti e due.”
“Sono ferite gravi?”
“Sì, O’Donnell, perché fra poco quei fori s’ingrandiranno, e noi cadremo sull’oceano.”
“Se provassimo a turarli? Non v’è qualche mezzo?”
“Sì, cucirli, ma chi salirà fino ai fusi?”
“Io, Mister Kelly.”
“No, Mister O’Donnell” disse il giovane Walter, “è affar mio.”
“Non avrai paura delle vertigini, ragazzo mio?” chiese l’ingegnere .
“Sono un mozzo, Mister Kelly.”
"Yes, maybe both of them."
"Is it big damage?"
"Yes O'Donnell, because in a short time the outside will enlarge and we will fall into the ocean."
"If we try to stuff them? Isn't there a way?"
"Yes, to sew them up, but who will climb up there?"
"I, Mister Kelly." "No, Mister O'Donnell," said young Walter, "That is my business."
"Aren't you afraid that she'll get dizzy, my boy?" asked the engineer.
"I'm a cabin boy, Mister Kelly."

“Ma ci troviamo ad una spaventevole altezza, Walter: a 3300 metri.”
“Non avrò paura” rispose il ragazzo con voce ferma.
“Ma può scivolarti una mano o un piede e tu potresti piombare nell’oceano” disse O’Donnell.
“Lascia che vada io.”
“Voi siete troppo pesante, O’Donnell” disse l’ingegnere “e potete squilibrare il fuso. Preferisco che salga Walter, che non pesa molto.”
"But we're at a terrible altitude, Walter: 11,000 feet."
"I won't be afraid," the boy replied in a firm voice.
"But you can slip a hand or foot and fall into the ocean," O'Donnell said.
"Let me go."
"You're too heavy O'Donnell," said the engineer, "and you can throw the pins off balance. I prefer Walter to go, he doesn't weigh that much."

“Grazie, Mister Kelly” rispose il ragazzo.
L’ingegnere frugò in una delle casse ed estrasse del filo di seta, degli aghi e una scatoletta contenente una vernice assai densa e molto attaccaticcia, che mandava un acuto odore di resina. Consegnò quei diversi oggetti al mozzo, dicendogli: “Non perdete tempo, mio bravo ragazzo. Ogni minuto che passa è un metro cubo di gas che sfugge.”
"Thank you Mister Kelly," the boy replied.
The engineer dug into one of the boxes and pulled out a silk thread, needles, and a box containing a rather thick varnish and sticky varnish that gave off a pungent odor of resin. He gave these three objects to the boy and said to him, "Don't waste your time, my boy.

Walter intascò gli oggetti, si levò le scarpe per non guastare la seta dei palloni e per essere più sicuro dei piedi, poi si aggrappò alle funi e s’arrampicò coraggiosamente sull’asta sostenente la scialuppa.
“Hai paura?” gli chiesero O’Donnell e l’ingegnere. “Se ti coglie un principio di vertigine, scendi.”
“Il vuoto non mi spaventa” rispose il ragazzo con voce ferma.
One cubic meter of gas escapes with every passing minute."
Walter put the items in his bag, took off his shoes so as not to destroy the silk of the balloons and, clinging to the rope, bravely climbed the mast that held the gondola.
"Are you scared?" O'Donnell and the engineer asked. "If you find yourself getting a dizzy spell, come down."
"The emptiness doesn't frighten me," the boy replied firmly.

S’aggrappò alla rete e s’innalzò sopra quello spaventevole abisso aperto sotto i suoi piedi. Di maglia in maglia raggiunse il margine inferiore del fuso di tribordo e si issò sul suo fianco, cercando i buchi aperti dalla palla.
Il fuso, sotto quel peso aggrappato al suo fianco, si spostò, inclinandosi verso l’esterno, ma essendo solidamente legato all’altro non si rovesciò.
“Ci sei?” chiese l'ingegnere, che non scorgeva più il mozzo.
He clung to the rope and pushed himself across the terrible chasm beneath his feet. Stitch by stitch, he made his way to the bottom of the cone on the starboard side and pulled himself up the side, searching for the hole made by the bullet.
The cone, swaying under the weight hanging from its side, tilted sideways. However, since it was firmly connected to the other, it did not tip over.
"Are you there?" asked the engineer, unable to see the boy.

“Sì, Mister Kelly” rispose Walter.
“È un buco o uno strappo?”
“E uno strappo lungo sei centimetri; e ne vedo uno più lungo sull’altro fuso.”
“Puoi turare le ferite?”
“Lo spero, Mister Kelly.”
Il mozzo si mise subito all’opera. Le palle, invece di aver attraversato i fusi aprendo due fori, come dapprima l’ingegnere aveva sospettato, li aveva sfiorati di fianco, producendo però due strappi considerevoli, attraverso i quali il gas fuggiva con grande impeto, scoppiettando.
"Yes, Mister Kelly," Walter replied.
"Is it a hole or a tear?"
"It's a crack about two inches long and I see another one on the other cone."
"Can you mend the cracks?"
"I hope so, Mister Kelly."
The boy immediately set to work. The bullets, instead of going through the cones and opening two holes as the engineer had suspected, had pierced them from the side, creating two notable fissures through which the gas poured out at great pressure.

Si potevano turare ma, prima che l’operazione fosse terminata, una parte considerevole di idrogeno doveva fuggire, compromettendo grandemente la stabilità del Washington il quale cominciava ad abbassarsi rapidamente, inclinandosi sul tribordo.
Walter, legatesi un fazzoletto sulla bocca e sul naso per non venire asfissiato dal gas che irrompeva attraverso l’apertura, si mise rapidamente al lavoro, mentre l’ingegnere e O’Donnell preparavano i cilindri contenenti l’idrogeno compresso per iniettarlo nelle manichette dei fusi.
They could be tamped, but before this operation was complete, much of the gas had to escape, affecting the stability of the Washington, which now began to sink rapidly and banked to starboard. Walter tied a handkerchief over his mouth and nose to avoid being suffocated by the escaping gas and quickly got to work while the engineer and O'Donnell prepared the cylinders containing the compressed hydrogen to attach them to the closures of the attach cone.

Malgrado il mozzo cucisse rapidamente, il Washington si piegava sempre più e s’abbassava rapidamente, anzi precipitava. In cinque minuti era calato di 1500 metri e non si arrestava ancora.
Although the boy hurried to sew, the Washington kept tilting and sinking if she didn't crash. In five minutes she had descended 1500 meters and still did not stop.

L’ingegnere che vedeva avvicinarsi l’oceano con grande rapidità, aprì il primo cilindro e lanciò nel fuso riparato i primi quaranta litri di idrogeno. Il Washington si raddrizzò e la sua discesa si arrestò, anzi si mise a salire, dapprima lentamente, poi con una certa rapidità, finché raggiunse i 3200 metri.
The engineer, seeing the ocean approaching at great speed, opened the first cylinder and pumped forty liters of hydrogen into the first already patched balloon. The Washington righted itself and ended its descent, even climbing again. Slowly at first, then with increasing speed until she reached 3200 meters again.

Il mozzo aveva terminato la cucitura. La coprì con parecchie pennellate di vernice, si assicurò che non vi fossero altre aperture, poi ridiscese, passò altro fuso e ripeté l’operazione sulla seconda ferita, che era più grave dell’altra. Pareva fosse stata fatta con un proiettile tagliente.
“Hai finito?” gli chiese l’ingegnere.
“Sì, Mister Kelly.”
The boy had finished patching. He painted it over with several more brushstrokes of varnish, made sure there weren't any other openings, then climbed down and went to the other cone to repeat the operation on the other crack, which was worse than the first. It seemed as if they had been made with a piercing projectile.
"Are you ready?" asked the engineer.
"Yes, Mister Kelly."

“Grazie, mio bravo ragazzo. Rinforziamo anche il secondo fuso.”
“Resisteranno le cuciture?” cinese O’Donnell.
“Non ho la pretesa che non lascino sfuggire il gas” disse l’ingegnere, “ma infine la perdita sarà minore e, forse, potremo sostenerci in aria qualche giorno ancora.
"Thank you, my boy. We're strengthening the second cone now, too."
"Will the patches hold?" O'Donnell asked.
"I'm not saying they won't leak gas," said the engineer, "but at least the loss will be less and maybe we can get another one keep the day in the air.

“E poi?... il vento ci spinge sempre al sud, Mister Kelly e la costa è lontana.”'
L’ingegnere non rispose, ma emise un profondo sospiro.
"And then?...The wind is still blowing us south, Mister Kelly, and the coast is far."
The engineer doesn't answer and let out a deep sigh.





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